Nel tratto di mare che guardo in questa foto hanno deciso di costruire la piattaforma di approdo di un gasdotto (un altro in Salento, dopo Tap). Ciò è avvenuto grazie alla società Igi-Poseidon, alla multinazionale energetica francese Edison e ai governi israeliano, greco, cipriota e italiano.
L’accordo è stato firmato dal precedente governo Gentiloni nella persona del ministro Carlo Calenda. Il governo attuale è schizofrenico (che novità), da un lato nelle settimane scorse ha richiesto al parlamento europeo nuove valutazioni di impatto ambientale, mentre poche settimane prima Salvini era in Isreale a tranquillizzare i suoi soci in affari su questo gasdotto.[1] Continua a leggere “La foto in cui guardo l’assedio dell’Eastmed”