Qualche giorno fa la scuola Diaz di Genova, teatro del noto massacro delle forze dell’ordine ai danni di manifestanti inermi durante il summit G8 del 2001, ha ospitato per la prima volta un incontro pubblico riguardante quei fatti. (*) Esattamente 15 anni dopo, nella palestra dell’edificio genovese, hanno preso la parola i rappresentanti di Amnesty International e dell’Osservatorio sulla Repressione, i genitori di Carlo Giuliani, alcune delle vittime di quella nottata e l’autore del libro «Happy Diaz». Proprio nei giorni in cui la Corte europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo condanna l’Italia per le torture alla Diaz. Proprio nei giorni in cui il Senato italiano, con perfetto tempismo, affossa il disegno di legge sul reato di tortura
di Gianluca Ricciato
(ripreso da La Bottega del Barbieri)