«È strano come un piccolo paese con un pezzetto di mare
e quattro casette bianche addormentate al Sole
bastino a placare un animo inquieto e a dissolverne le pene.
È per questo che qui mi precipito da anni, ormai,
quando mi pare di non reggere più alle continue prove della vita,
alle disillusioni, alla tristezza.
Qui sono al sicuro, mi ripeto, fuori dal mondo,
protetta quasi come ai tempi in cui erano gli altri
a decidere per me, a difendermi dalle contrarietà»
Renata Fonte
(inedito – ora riportato in «Nostra Madre Renata Fonte», di Ilaria Ferramosca e Gian Marco De Francisco, 001 Edizioni, 2012)
Alla fine degli anni Ottanta, «Telefono Giallo», la famosa trasmissione condotta da Corrado Augias, dedicò una puntata intera al caso dell’omicidio di Renata Fonte, 33 anni, assessora alla cultura del comune di Nardò, provincia di Lecce – in quota Partito Repubblicano – assassinata il 31 marzo 1984 da due sicari per conto del suo compagno di partito Antonio Spagnolo, «per motivi futili e abietti», come scrisse la Corte durante la sentenza del processo. Continua a leggere “Chi ha ucciso Renata Fonte, ragazza del Sud?”